01_logo-kangourou.jpg02_calcetto.jpg02_informatica.jpg03_informatica.jpg04_ingresso.jpg05_chimica.jpg06_erbario5.jpg07_fisica4.jpg08_rotaia1.jpg

No ai tagli dell'organico Docenti e ATA. Rientriamo a scuola in sicurezza

Le RSU del Liceo Scientifico Marconi chiedono di firmare la petizione per contrastare il taglio degli organici in provincia enti e promuovere il rientro a scuola a settembre in sicurezza per tutti.

Petizione da firmare

RIUNIONE RSU MAGGIO 2020 - PROPOSTA DI ARGOMENTI DI DISCUSSIONE

Alcuni argomenti meritevoli di attenzione, elencati (approssimativamente) in ordine di priorità temporale.

Leggi tutto il documento [ .pdf(107kb) ]

LUNEDI' 8 APRILE - CONTRATTAZIONE D'ISTITUTO

Lunedì 8 Aprile 2019 si svolgerà la riunione per la Contrattazione di Istituto. Il personale Docente e ATA è invitato a contattare le RSU per  richieste e suggerimenti.

COMUNICATO STAMPA A SEGUITO DELL'ASSEMBLEA SINDACALE DEL 21 NOVEMBRE 2018

In seguito all’assemblea sindacale del personale della scuola del 21 novembre 2018, vista la determinazione del Presidente del Consiglio provinciale Gianni Lorenzetti a presentare nel Consiglio di domani l’accorpamento del Liceo Marconi all’ITI GALILEI-ZACCAGNA, l’assemblea ha deciso di continuare a manifestare apertamente il proprio dissenso. Per domani, alle ore 18.30, i lavoratori della scuola, supportati dagli studenti, dalle famiglie e da tutte le sigle sindacali del territorio, saranno al presidio organizzato davanti a Palazzo Ducale a Massa. In caso di esito positivo della votazione richiesta dal Presidente, si riservano di organizzare ulteriori forme di lotta da valutare di volta in volta, per opporsi ad un atto che non rispetta assolutamente le necessità della scuola e degli studenti e che dimostra, anzi, l’assoluta indifferenza verso il personale della scuola, le esigenze formative degli alunni e la sicura perdita di posti di lavoro.

Carrara, 21 novembre 2018,

L’assemblea sindacale del personale della scuola del Liceo Marconi di Carrara

COMUNICATO STAMPA DEL PERSONALE DOCENTE E ATA DEL LICEO

Il personale docente e ATA del Liceo scientifico Marconi di Carrara, in seguito all’incontro di stamani con il Presidente della Provincia e il Sindaco del Comune di Carrara, constatata l’ostinazione nel voler perseguire progetti dannosi e discutibili per la popolazione scolastica e il nostro territorio, ribadisce la volontà di continuare la protesta, con il sostegno degli alunni e dei genitori, per evitare l’accorpamento ad altro Istituto, con finalità didattiche altre rispetto all’indirizzo liceale.

L’accorpamento non è stato condiviso né didatticamente né operativamente e rappresenterebbe una perdita in termini di posti di lavoro e un impoverimento dell’offerta formativa e culturale del nostro territorio. Non si tratta di una posizione ostile a priori, ma di una scelta che discende dalla consapevolezza di rappresentare un punto di riferimento per le famiglie e i giovani. Ancora una volta vincerebbe una logica di mera opportunità politica, lontana da tutto ciò che sarebbe davvero utile per la crescita del territorio. Mancano sia politiche di lungo periodo e finanziamenti sia una vera volontà di rinnovare e ampliare gli edifici scolastici comunali che non corrispondono più alle esigenze degli alunni e di una didattica moderna e innovativa. La Regione, inoltre, non ha dato nessuna disposizione in merito, dimostrandosi disponibile a mantenere la situazione esistente in mancanza di una programmazione chiara, come è avvenuto per il Liceo Fermi di Massa. Davanti a tutto ciò respingiamo fermamente la posizione espressa dalle autorità provinciali che, alla luce dei fatti, si rivela priva di qualsiasi reale motivazione.

IN RIFERIMENTO ALLA PROPOSTA DI DIMENSIONAMENTO

In riferimento alla proposta di dimensionamento del Liceo scientifico “G. Marconi” di Carrara e conseguente accorpamento con l’ITIS Zaccagna-Galilei, FLC CGIL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA, RUA, come emerso dalla discussione del 6 novembre scorso, fanno presente che una simile decisione, di fatto determinata dalla scelta emergenziale a suo tempo compiuta di ospitare in un unico edificio i due Istituti e dalla successiva incapacità di destinare, come promesso, una sede idonea per il Liceo, incontra com’è noto l’opposizione di tutto il personale della scuola, il cui coinvolgimento è invece necessario per dare corpo e sostanza didattica a qualunque ipotesi di unione.

In questo momento Zaccagna e Marconi, come dimostrato dalla crescita dell’utenza di entrambe le scuole, da Prove Invalsi e competizioni di vario genere, sono istituti di eccellenza ed un accorpamento affrettato potrebbe avere ripercussioni negative sul rendimento dell’offerta formativa. Inoltre non è escluso che l’accorpamento non comporterebbe una perdita di posti di lavoro sull’organico ATA. In un’ottica provinciale, c’è anche da dire che la somma aritmetica degli alunni interessati all’accorpamento proposto, eccederebbe di circa 300 unità il parametro considerato ottimale dalla stessa Regione Toscana. Ciò ad ulteriore conferma dell’inutilità di tale intervento.

Isa Zanzanaini

FLC CGIL Massa Carrara

Lucia Natali

CISL SCUOLA Toscana Nord

Assunta Tartarini

UIL SCUOLA RUA Massa Carrara

PROPOSTA DELL'ASSEMBLEA DEL 21 SETTEMBRE 2018 IN RIFERIMENTO AL DIMENSIONAMENTO DEL LICEO

All’USR della Toscana,

all’USP di Massa Carrara,

alla D.S. Prof.ssa Marta Castagna,

Al Presidente della  Provincia Lorenzetti

al Sindaco del comune di Carrara Prof. F. De Pasquale,

alle organizzazioni sindacali del comparto Scuola

Il personale della scuola del Liceo scientifico Marconi di Carrara, riunito in assemblea sindacale il 21 settembre 2018, in merito al dimensionamento degli Istituti scolastici provinciali, deprecando la prassi della perdita di autonomia e posti di lavoro imposta agli Istituti e al territorio, ha deciso di stilare un documento, votato all’unanimità, per gli Enti, le Amministrazioni e le sigle sindacali.

L’assemblea propone

secondo quanto previsto dalla normativa vigente (DPGR 47 R 2003), un’unificazione di Istituti per indirizzi omogenei. Si richiede la creazione, preferibilmente nel territorio comunale, di un polo scolastico liceale affine per ordinamenti, finalità ed indirizzi, perché ciò aiuta il successo scolastico degli studenti e rafforza l’azione della scuola nel territorio. La creazione di un polo liceale permetterebbe la conservazione dei posti di lavoro per l’affinità delle classi di concorso e il numero di addetti ATA. Altre considerazioni a vantaggio della nostra proposta vengono dal dato numerico provinciale e comunale: si constata, infatti, come i Licei abbiano il maggior numero di studenti iscritti, pur essendo gravati da complessi problemi di edilizia scolastica e inadeguatezza di strutture e spazi. Riteniamo che le amministrazioni e gli enti debbano scommettere sul potenziamento dell’offerta liceale che, se da un lato è garantita dal quotidiano impegno di docenti e ATA, dall’altro risulta difficile da gestire sul lungo periodo per la persistente mancanza di spazi e strutture. Il liceo Marconi ha già subito la perdita della sede storica e, pur avendo affrontato notevoli difficoltà logistiche e un calo demografico nel nostro territorio, ha mantenuto costante il numero degli alunni, vanta eccellenze in tutti gli ambiti disciplinari, un corpo docente motivato e preparato e non è affatto disposto a subire ulteriori limitazioni e penalizzazioni nella didattica e nell’unità, peraltro prevista dalla legge, dell’ordinamento liceale per obbedire a miopi logiche di convenienza. Invitiamo dunque gli organismi suddetti a riflettere su quanto da noi proposto e a lavorare su progetti comuni atti a sostenere veramente il diritto dei giovani, sancito dalla Costituzione, ad avere un’educazione libera e democratica ed una Scuola degna di questo nome e della nostra storia.

Joomla templates by a4joomla